Violentata e gettata dal dirupo: "Ora li ammazzo tutti". Il film shock con Matilda Lutz





Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
Doveva essere un appuntamento galante in una casa appartata. Diventa una serie di provocazioni, culminate in uno stupro. Con tre uomini complici, compreso il compagno della vittima. Che poi prova a sbarazzarsi di lei, di fronte all'accaduto, gettandola da una scogliera.
Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
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Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
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Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
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Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
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Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.
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Ma lei sopravvive, e non ha intenzione di recitare la parte della vittima distrutta, che non reagisce. Va a cercare uno per uno i suoi carnefici. Per farsi vendetta. E' la trama di Revenge, film francese con l'attrice italiana Matilda Lutz, presentato a Toronto e al Sundance Festival.
Accolto da ottime critiche negli Usa e in Francia, in Italia sta spiazzando pubblico e ctitici Perché non fa sconti in quanto alle scene di violenza e rivincita personale. Ed è insolito vedere storie di donne che si vendicano senza pietà di chi si è approfittato di loro. Di certo, lancia sempre di più come attrice Matilda Lutz, figlia di padre americano e madre italiana, nata a Milano e già vista in "L'estate addosso" di Muccino.